Intervista a Michele Russo che ha fondato a Pescara il primo network di comunicazione Mirus

Michele Russo ha fondato a Pescara nel 1986 la sua prima agenzia di comunicazione, una società che nel 1993 prenderà il nome di Mirus ed è specializzata nella consulenza in comunicazione.

In oltre venti anni al servizio della comunicazione aziendale e istituzionale le esigenze di comunicazione sono cambiate radicalmente e la professionalità nel settore è oggi un requisito imprescindibile per far conseguire alle aziende i risultati che si prefiggono.

La Mirus è stata far l’altro  la prima società del settore in Abruzzo, e tra le primissime in Italia, ad attuare un processo organizzativo interno che le ha permesso di ottenere la certificazione di qualità Iso 9001. Indubbiamente una certificazione che sorprende per la tipologia d’impresa. Una certificazione che trova facile spiegazione nel target di riferimento di quanti frequentano gli uffici del Palazzetto Mirus.

Vede, esordisce l’imprenditore, la maggioranza della nostra clientela ha adottato nei processi produttivi interni, gli standard operativi previsti delle certificazioni di qualità che impongono un modus operandi rigoroso; ebbene anche la mia società ha voluto garantire agli imprenditori che hanno fatto propria questa filosofia aziendale, pari efficienza.

A garanzia di quanto promesso Mirus vanta una struttura organizzativa studiata per conseguire l’obiettivo. I 20 dipendenti delle quattro sedi (Pescara, Roma, Macerata, Milano) lavorano in team suddivisi per aree di competenza e sono stati selezionati ciascuno per le specifiche competenze.

 Al mio fianco, specifica Michele Russo da Pescara, lavorano esclusivamente i migliori professionisti, provenienti da realtà importanti oppure selezionati per la preparazione specifica conseguita in centri di formazione qualificata. Si tratta, prosegue l’imprenditore, di un team altamente fidelizzato e rodato, che opera diviso in aree operative che interagiscono tra loro attraverso figure di raccordo interne che si relazionano poi con il cliente (gli account, ndr). Le principali aree nelle quali è articolata la struttura, prosegue l’imprenditore, sono: la divisione marketing che precede la fase creativa e che svolge preliminarmente un’approfondita analisi dell’azienda e del prodotto, dei suoi scenari competitivi e delle potenzialità di sviluppo; l’area advertising che realizza la parte creativa delle campagne di comunicazione perché siamo convinti che la pubblicità debba essere bella ed attenta ai trend di mercato ma debba anche centrare l’obiettivo di persuadere il cliente; la sezione dedicata alle relazioni pubbliche, perché abbiamo imparato che due monologhi non fanno un dialogo e non generano mai profitto e, per questa ragione, mettiamo a frutto le nostre relazioni con il mondo dell’economia, della politica dell’informazione per pianificare i rapporti tra impresa e mondo esterno; l’unità deputata all’organizzazione eventi dove negli anni Mirus ha creato una vera e propria cultura grazie all’unione di diverse competenze e specializzazioni e selezione accurata di fornitori certificati con lunga esperienza nel settore: congressi, convention, mostre, road show, allestimenti, tutti caratterizzati da perfetta sinergia di creatività, progettazione e produzione in grado di far vivere l’evento già in fase di presentazione del progetto grazie ad uno staff di project manager, art designer e copywriter, e video maker; stiamo poi inserendo un team specializzato nel design perché comprendiamo la duttilità della forza comunicativa che fonde funzionalità e stile. Lo impieghiamo profittevolmente dal packaging all’ideazione di originali stand, dalla progettazione e realizzazione di espositori dalle forme innovative alla creazione di oggettistica dal gusto inconfondibile; infine chiude la divisione dedicata ai new media perché oggi non basta comunicare l’innovazione del prodotto, oggi occorre avere il coraggio di innovarne la comunicazione ecco perché utilizziamo le nuove opportunità: siti internet interattivi, web television, blog, community, video mail, social network, pensati e realizzati con il nostro background culturale.

Si percepisce in Mirus l’approccio scientifico alla costruzione del brand o della campagna di comunicazione e si rimane colpiti dal crescendo rossiniano che caratterizza l’armonioso incalzare del lavoro dalle fase di analisi del mercato, dei concorrenti e del pubblico di riferimento (la cosiddetta fase del “Dove siamo” e “Chi ci interessa”, il Brand & Market Insight) all’analisi strategica, alla creazione dell’idea (la fase del “come procediamo e che cosa ci inventiamo”, la Strategy & Planning), dall’implementazione operativa delle attività e dal controllo di gestione del budget (la fase del “che cosa facciamo e quanto costa al cliente”, la Management & Control), alla fase della misurazione dei risultati e l’impatto in termini di vendita e notorietà (la fase del “come è andata!, il Return & Evaluation).

Nel video una piccola intervista al fondatore e Ceo della Mirus, Michele Russo (Pescara).